top of page

Prevenire
la migrazione irregolare
nelle scuole di Dakar

Aiutaci a realizzare il progetto educativo sulla migrazione
"Liberi di Emigrare"
per 600 studenti del Senegal.

post 1.png

3 studenti di Dakar su 4 vogliono emigrare, ma...

La scelta di un giovane di Dakar.

Il 10% del PIL senegalese è costituito da rimesse: più di 8 giovani su 10 hanno parenti all’estero che lavorano per mandare i soldi a casa. In Europa spesso vivono ai margini e nell’illegalità, senza documenti e senza vie per regolarizzare la loro situazione, con tanto desiderio di nascondere queste difficoltà ai parenti a casa.

Gli studenti non sanno che l’Europa non è come il Senegal. Lì se non sai dove dormire c’è qualcuno che ti ospita, qui no.dice Amadou, un migrante senegalese in Italia.


L’alternativa ad emigrare è un paese in cui da medico si guadagnano 500 euro al mese (la mensilità per piccolo appartamento a Dakar è di 700 euro) e in cui per lavorare c’è bisogno di un “aggancio”, ossia un parente che trova conoscenti che cercano lavoratori. “Ci sono troppi giovani qui che hanno un diploma ma non hanno lavoro e questo non è incoraggiante per noi.” dice una studentessa intervistata.

 

Agli occhi dei giovani di Dakar la migrazione è una fonte di guadagno attraente. Il Senegal non sembra offrire loro le stesse possibilità. Tuttavia, non conoscono la necessità dei documenti e non immaginano la difficoltà del processo di integrazione. 

Noi, da dove partiamo.

Il progetto Liberi di Emigrare si basa su una ricerca condotta in collaborazione con l’università "Tor Vergata" di Roma, l’università HEC di Montréal, la Fondazione vaticana Centesimus Annus Pro Pontefice e la Fondazione Migrantes CEI.  

La ricerca ha coinvolto un campione di 1600 studenti di 4 istituti di istruzione superiore di Dakar. Dalla ricerca emerge che il desiderio di emigrare è legato al desiderio di proseguire gli studi e di lavorare. Circa 1 studente su 3 immagina di rientrare in Senegal dopo un periodo all'estero, ma chi vuole partire sottovaluta la difficoltà di integrarsi, si aspetta uno stipendio maggiore della realtà e sovrastima la possibilità di ottenere l'asilo. Soprattutto, solo 1 studente su 5 sa come emigrare in modo regolare. 

Il progetto si svolge nelle scuole e offre agli studenti testimonianze di migranti e incontri di educazione sulla migrazione per studenti e docenti. 

Prevenire la migrazione irregolare dalle scuole.

Il progetto Liberi di Emigrare educa con un laboratorio gli studenti sulle leggi della migrazione e del mercato del lavoro, in Europa e in Senegal, li mette in contatto con testimonianze di persone che hanno diverse storie di migrazione, uomini e donne, rimasti all’estero o rientrati in Senegal, stimola in loro una riflessione guidando project work di gruppo affinché prendano contatto con la loro posizione sul tema della migrazione.

Dai docenti locali è emerso il desiderio di essere formati loro stessi sul tema della migrazione. Per questa ragione, il progetto prevede anche la formazione dei docenti e il loro affiancamento, affinché possano riprodurre il progetto in autonomia per tutti i loro studenti.

Liberi di Scegliere renderà 600 studenti più consapevoli della migrazione, costituirà una piccola comunità educante a partire dalla formazione di 6 docenti sul tema della migrazione e approfondirà il punto di vista dei potenziali migranti sulla migrazione.

La tua donazione dà luce al futuro dei giovani potenziali migranti

La tua donazione concorrerà in particolare a rendere:

600 studenti di Dakar più consapevoli dei rischi e della realtà della migrazione 

6 docenti di Dakar capaci di educare i loro studenti sul tema della migrazione

Risorse sul progetto

Cliccando sulle icone potrai leggere i documenti del progetto 

refugee.png

Report di ricerca sul desiderio di emigrare...

darts.png

Progetto

"Educare Senza Confini" Dakar, 2024...

fast-forward.png

Le precedenti edizioni del progetto...

Screenshot 2023-10-06 155132.png
Dona per il cambiamento

Per realizzare un cambiamento che parte dai giovani. Sosteniamo progetti che aiutano migranti, neet e studenti a costruire il loro futuro professionale e personale, in Italia e in Africa.

 

Anche il più fragile, preso per mano, può fiorire.

Chi realizza "Educare Senza Confini"

 

Il progetto Educare Senza Confini è realizzato dalla Cooperativa Sophia. 

La Cooperativa Sophia è nata a Roma con la missione è contrastare la solitudine di giovani che, in una posizione di fragilità, corrono il rischio di rimanere esclusi e di compiere scelte non ponderate per il loro futuro. 

 

Per questo motivo, si è specializzata in progetti di formazione, sensibilizzazione e accompagnamento che hanno favorito in più di 17.000 giovani di età compresa fra i 14 e i 35 anni, la consapevolezza di sé, un percorso di integrazione e l'ingresso nel mercato del lavoro.

I progetti della Cooperativa Sophia sono sostenuti dalla onlus Amici di Giorgio e da numerose fondazioni private come la Fondazione Migrantes CEI, Fondazione Cattolica Assicurazioni, i fondi dell'8x1000, la Fondazione Vodafone Italia e molti altri.

DSC02624-Avec accentuation-Bruit.jpg

Il team dedicato al progetto

Del team sono parte Mor Amar, rifugiato politico e socio fondatore di Sophia, Erik Conte, specializzato il progetti educativi per le scuole, Erminia Florio, ricercatrice sulla migrazione, Bineta Samb, collaboratrice in loco, e alcuni docenti di Dakar. 

Contatta il responsabile:  erik@sophiacoop.it

Altri modi per donare

Bonifico Bancario

"ASSOCIAZIONE AMICI DI GIORGIO - ONLUS"

IT73 B 08327 03226 00000 0009 854

​c/c Banca di Credito Cooperativo di Roma

Causale: Elargizione liberale per i progetti di Sophia

5 X 1000

Nel Modulo 730, firma nel riquadro “Il Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative”. 

Nel Modulo 730 precompilato nella sezione “8, 5 e 2 per mille” seleziona “Sostegno alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale”.

Inserisci il nostro

codice fiscale 97979050586

Ogni donazione
da diritto ad 

Agevolazioni fiscali
 

Le persone fisiche possono detrarre dall'imposta lorda il 30% delle donazioni per un importo non superiore a 30.000,00 euro annui; in alternativa, possono dedurre le donazioni dal reddito complessivo netto per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato.

Le imprese e le persone giuridiche possono dedurre le donazioni dal proprio reddito per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato.

Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali la donazione deve essere effettuata tramite bonifico, assegno, conto corrente postale oppure on line. Le donazioni in contanti sono escluse dalle agevolazioni.

A seconda della modalità scelta, è necessario conservare l'estratto conto della carta di credito, l'estratto conto del proprio conto corrente bancario o postale, la ricevuta di versamento del bollettino postale.

 

L'inserimento del Codice Fiscale al momento della donazione porterà automaticamente la liberalità in detrazione nel modello Unico o nel 730/740 precompilati.

CHI SIAMO

La Onlus Amici di Giorgio

Amici di Giorgio Onlus è nata nel 2018 a Roma in memoria di Giorgio Klimak, un senzatetto rifugiato in Italia a causa delle persecuzioni in Polonia, dimenticato dalla sua famiglia d'origine e assistito solo da volontari del quartiere. Giorgio sapeva da cosa scappava ma non aveva idea di dove sarebbe andato. 

La onlus Amici di Giorgio nasce per tenere vivo il suo ricordo e la carità dei volontari che lo assistevano. Le risorse raccolte dalla onlus sono destinate a realizzare i progetti per il futuro di giovani fragili e migranti. 

La Onlus sostiene in particolare le attività della comunità della parrocchia San Francesco Saverio alla Garbatella e della Cooperativa Sophia che accompagna e forma giovani italiani e migranti senza lavoro. 

I donatori di Amici di Giorgio hanno concorso all'orientamento, la formazione e l'integrazione di più di 7.000 giovani italiani e migranti in Italia, in Senegal e in Guinea. 

IMG_7845.JPG

Giancarlo Lepidi,

fondatore della Onlus

contract.png

Atto costitutivo della onlus...

bottom of page